LA STORIA DELL'ASSOCIAZIONE
DALLA NUOVA FONDAZIONE A OGGI
Bressanone e Novacella rivestivano un ruolo importante già prima della nuova fondazione dell'associazione: dal 1956 fino agli anni '60, durante il periodo natalizio, vi si svolgevano incontri degli amici del presepe di entrambi i versanti del Brennero.
A partire dal 1976 vi erano tentativi di far rivivere il movimento del presepe in Alto Adige. Le forze trainanti furono, tra gli altri, Paul Flatz, Hannes Hundegger, Walter Spörr e Franz Eberlein. Paul Flatz, all'epoca direttore dell'associazione austriaca del presepe, trascorreva le vacanze insieme alla moglie Maria a Rio Molino. Da lì prese contatto con molti dei 140 amici del presepe sparsi in tutta la provincia, all'epoca iscritti all'Associazione austriaca del presepe. Cercò di entusiasmare la popolazione altoatesina per i presepi tenendo conferenze con proiezione di diapositive, per lo più ben frequentate, in diversi paesi e città dell'Alto Adige. Costruttori di presepi e insegnanti di materie tecniche pratiche interessati furono invitati a partecipare a corsi settimanali gratuiti presso la scuola di costruzione di presepi di Innsbruck.
Dopo numerose discussioni e riunioni preparatorie, il 30 settembre 1979 presso il convitto Georgsheim a Bolzano è stata fondata l'Associazione Altoatesina Amici del Presepe. Un inciso dell'atto costitutivo dice: "L'Associazione Altoatesina Amici del Presepe è un'organizzazione che può sopravvivere a lungo termine solo se lo spirito da cui è nata continua a essere presente con vigore e se si trovano persone che si mettono al suo servizio con gioia e idealismo".
Il 28 ottobre viene ricostituita la sezione distaccata di Bressanone, che dal 2013 è denominata Sezione Bressanone-Milland.
Il 1° dicembre 1979, in occasione del X. Congresso Internazionale degli Amici del Presepe di Norimberga, la neonata associazione dell'Alto Adige è ammessa all'UN.FOE.PRAE, la Federazione Mondiale del Presepe fondata a Barcellona nel 1952.
Il 9 febbraio 2023, l'associazione è stata iscritta nel registro delle associazioni del terzo settore. L'associazione è ora riconosciuta come organizzazione di volontariato.
Le tappe del racconto di Natale
1. stazione: L'anunciazione del Signore
Dal vangelo secondo Luca.
Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te. Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo. Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». (cfr. Lc 1, 26-38)
Preghiera:
Dio misericordioso, nel dinamismo della sua vita, Maria non ha esitato ad accettare la tua Parola e a seguirne il cammino. Fa' che sia un esempio per noi e donaci la fiducia che tu riunisca i frammenti della nostra vita in un insieme significativo. Te lo chiediamo per mezzo di Gesù Cristo, nostro fratello e Signore. Amen.
2. stazione: La ricerca di un rifugio a Betlemme
Nelle Sacre Scritture leggiamo:
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. (Lc 2,4-5) Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna. (Gal 4,4) Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c'era posto nell'alloggio. (Lc 2,7) Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio. (Gv 1,11-12)
Preghiera:
Dio misericordioso, spesso abbiamo bisogno di pazienza, spesso dobbiamo aspettare. Ma ogni attesa ci fa intuire che stiamo aspettando il compimento. Tu sei il compimento della nostra vita, il compimento di tutti i nostri desideri e aneliti. Che la tua parola alimenti il nostro desiderio. Ti preghiamo per questo oggi e per tutti i giorni della nostra vita fino all'eternità. Amen.
3. stazione: La Natività del nostro Signore Gesù Cristo
Dal vangelo secondo Luca.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c'era posto nell'alloggio. C'erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all'aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro: «Oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.» Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. (cfr. Lc 2,1-16)
Preghiera:
Padre del cielo, ti ringraziamo per Gesù, tuo Figlio. Lo hai donato a noi come Salvatore; ha persino dato la sua vita per noi. Nel suo amore crescono le speranze, si perdonano i peccati e si affrontano nuovi inizi. Conducici alla mangiatoia, facci trovare Gesù e contagiarci a vicenda con la gioia che lo rende luminoso tra noi. In Cristo, nostro fratello e Signore. Amen.
4. stazione: I pastori nei campi di Betlemme
Dal vangelo secondo Luca.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’ aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.» Andarono, senza indugio, e trova-rono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangia-toia. (cfr. Lc 2,1-16)
Preghiera:
O Dio, ti ringraziamo per il miracolo del Natale, per la lode degli angeli, per il tuo amore e la tua vicinanza. Non capiamo come tu possa diventare umano, se pensiamo quanto spesso le cose siano disumane tra noi. Fa' che sia giorno con noi, donaci lo splendore che viene da te, che supera la paura e la rassegnazione e ci conduce nella libertà gloriosa dei tuoi figli. Ci mettiamo in cammino con i pastori. Ti adoriamo. Tu, nostra vita. In Cristo, nostro fratello e Signore. Amen.
5. stazione: L'Epifania del Signore
Dal vangelo secondo Matteo.
Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov'è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». Allora Erode li inviò a Betlemme. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese. (cfr. Mt 2,1-11)
Preghiera:
Dio buono, nell'incontro dei magi d'Oriente con il bambino nella mangiatoia, realizzi le promesse dei profeti: tutti i popoli vedranno la salvezza. Aiutaci in questo tempo a scoprire sempre e ovunque le tracce della tua presenza divina. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
6. stazione: La fuga in Egitto
Dal vangelo secondo Matteo.
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto. (cfr. Mt 2,13-14)
Preghiera:
Dio onnipotente, il tuo Figlio incarnato è cresciuto in una famiglia e lì ha sperimentato amore e protezione. Concedi a noi e alle nostre famiglie fiducia reciproca e amore premuroso. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Figure del presepe: Museo di presepi Maranatha Lutago - Valle Aurina - Vari scultori altoatesini
Museo Heide Original della famiglia Demetz – Pontives
Scultore di legno Ploner Gerhard – Gudon
Südtiroler Bildhauer / scultore altoatesino
I PRESIDENTI DELL'ASSOCIAZIONE - DALLA FONDAZIONE A OGGI
Elisabeth Pichler
1979 – 1980
Br. Leonhard Dibiasi OSB
1980 – 1981
Abt Dominikus Löpfe OSB
1981 – 1996
Abt Benno Malfèr OSB
1996 – 1998
P. Andreas Schildknecht OSB
1999 – 2009
P. Vigil Untertrifaller OSB
2009 – 2010
Mag. Dekan Alexander Raich
2011 – 2016
Mag. Michael Horrer
2017 – a oggi
LA DIREZIONE DELL'ASSOCIAZIONE ALL'INIZIO DEL 2023
Presidente: Michael Horrer, Bolzano
Vicepresidente: Prevosto H. Eduard Fischnaller CanReg, Neustift
Tesoriere: Sylvia Kusstatscher
Segretaria: Thea Unterholzner
Segretario dell'organo ufficiale: Alois Faistnauer, Sezione Rodengo
Responsabile Homepage: Maria Leitner
Altri membri del direttivo in rappresentanza dei distretti:
- Distretto di Bolzano: Helmut Baldo, Sezione Laives;
- Distretto di Bressanone: Max Delueg, Sezione Funes; Heinz Erardi, Sezione Velturno;
- Distretto di Brunico: Renato Valle, Sezione Brunico; Martin Comploj, Sezione Dobbiaco;
- Distretto di Merano: Helga Prünster, Sezione Passiria-Riffiano-Tirolo; Stefan Grumser, Sezione Rablà-Parcines;
Descrizione immagine: Da sinistra a destra - prima fila: Lois Faistnauer, Stefan Grumser, Helga Prünster, Thea Unterholzner, Sylvia Kusstatscher, Heinz Erardi, Max Delueg
seconda fila: Helmut Baldo, Martin Comploj, Propst H. Eduard Fischnaller CanReg, Vorsitzender Mag. Michael Horrer, Renato Valle, Maria Leitner
La sacra famiglia
L'Associazione Altoatesina Amici del Presepe pone le sue attività sotto il patrocinio della Sacra Famiglia di Nazareth, Gesù, Maria e Giuseppe. La Sacra Famiglia è un modello per l'associazione in tutte le sue attività. Così come la Sacra Famiglia ha affrontato gli alti e i bassi, i momenti bui e positivi della vita familiare, tutti i membri dell'associazione si impegnano a mettere se stessi e coloro che sono affidati alle loro cure nella mano di Dio e sotto la protezione della Sacra Famiglia. Per l'associazione è importante che il presepe promuova la famiglia come il nucleo più piccolo della Chiesa cristiana e che attraverso il presepe in famiglia vi sia una trasmissione della fede.
Il presepe, nelle sue numerose rappresentazioni, si articola attorno alla Sacra Famiglia. Il centro della Sacra Famiglia e dei nostri presepi è Gesù Bambino. In Gesù, Dio si fa uomo e si cala nelle debolezze e nella fragilità di questo mondo e del genere umano. Come persone di fede, come i pastori e i Re Magi, andiamo in pellegrinaggio al presepe e adoriamo il bambino nella mangiatoia.
Maria, sua madre, dirige il nostro sguardo su Gesù. La sua figura ci fa riflettere sul grande mistero in cui questa giovane donna è stata coinvolta. Con lei ci soffermiamo sul bambino e ringraziamo per il suo sì incondizionato al piano di salvezza divino.
Accanto a Maria c'è San Giuseppe che protegge il bambino e sua madre. San Giuseppe svolge un ruolo molto importante nella vita di Gesù e Maria. È il protettore che non si stanca mai di salvaguardare la sua famiglia. Come uomo giusto, si affida alla volontà di Dio e la mette in pratica. Che ci aiuti a riconoscere la volontà di Dio e a metterla in pratica nella nostra vita.
L'Associazione Altoatesina Amici del Presepe si propone di venerare in modo adeguato la Sacra Famiglia e di rappresentarla in modo dignitoso nei presepi.
Logo
Il logo dell'Associazione Altoatesina Amici del Presepe raffigura la Sacra Famiglia e la stella cometa che brilla sopra il presepe stesso.
Preghiera degli amici del presepe
Nella preghiera tutti i membri mettono se stessi e il loro servizio al presepe sotto la benedizione di Dio. A questo scopo, il vescovo Ivo Muser ha scritto nel 2019 una preghiera speciale, che viene affidata ai membri:
Preghiera davanti al presepe
Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio e Figlio di una madre umana, ci riempie di stupore la tua disponibilità a diventare uno di noi, con tutte le conseguenze, dalla mangiatoia alla croce. Ti ringraziamo per aver vissuto in mezzo a noi come uno di noi: a Betlemme, a Nazareth, intorno al mare di Galilea, a Gerusalemme. Crediamo che tu - il Risorto - rimanga con noi oggi fino alla fine dei tempi.
Guardando il tuo presepe, ti chiediamo: fa’ che siamo noi oggi il tuo presepe! Aiutaci ad accoglierti e a portarti nel mondo come tua madre Maria; a proteggerti come Giuseppe; ad annunciarti come gli angeli nella notte di Natale; a metterci in cammino verso di te come i pastori; a seguire la tua stella, a chiederti, a cercarti e ad adorarti come quelle misteriose persone in cerca di Dio che chiamiamo i Re Magi.
Soffermandoci davanti al tuo presepe, donaci quella gioia che solo tu puoi dare, e aiutaci a portare questa gioia nel nostro tempo: il nostro mondo ha bisogno anche oggi di una sola cosa: Dio diventa uomo e l'uomo diventa compagno. Amen.
+ Ivo Muser, Vescovo della diocesi di Bolzano-Bressanone